Te lo faccio vedere io il cambiamento

Ecco l'ultima trovata del PS francese, che punta tutto sulla comunicazione virale: un video che dovrebbe essere brioso, frizzante e capace di inventare un formidabile meme cultural-politico. Un meme sotto forma di nuovo gesto. Un nuovo gesto? Certo, come la V di vittoria di Winston Churchill con il sigaro in bocca, la doppia V di Tricky Dickie Nixon, il pugno chiuso di Tommy Smith a Messico '68, i segnali in codice dei rapper e delle gang di strada, o l'immortale vaffanculo a due di dita degli inglesi al pub.
Quale sarà questo gesto capace di entrare nell'immaginario collettivo e di imporsi a un'intera nazione, facendo apparire anche i compassati funzionari usciti da Science Po come emuli degli scugnizzi gesticolanti del Rione Sanità? È un movimento compiuto con gli avambracci posti in posizione parallela e mossi avanti indietro e lateralmente in modo scomposto. L'effetto dovrebbe essere qualcosa che assomiglia, con moltissima fantasia, al segno = e che porta il malcapitato esecutore a raggiungere straordinarie vette comiche. Il motto è Le Changement est maintenant (il cambiamento è adesso), e non mi è ben chiaro cosa dovrebbero significare questi strani gesti, ma l'effetto è incredibile: i rappresentanti del PS assomigliano, se va bene, ai classici pollastri spennati o a dei volatili cui i misteri dell'evoluzione abbiano precluso la capacità di volare, se va male, a un comitato di mutilati di Verdun o a un gruppo di rachitici da cronicario del libro Cuore intenti a compiere i pietosi esercizi di riabilitazione inflitti dalle suore.
Poche volte si è visto qualcosa di più imbarazzante, e colpisce vedere all'opera personalità del calibro di Jack Lang e del musicista Benjamin Biolay. Pare che nel tentativo di battere i rivali sul loro stesso terreno, Sarkozy stia già pensando di reclutare alcuni seguaci di Joseph Pujol, alias il petomane, per suonare la Marsigliese.

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